Restauro delle facciate del Palazzo delle Scintille

L'Ex-Padiglione 3, edificio dal respiro internazionale dei primi decenni del XX secolo, con la sua  struttura mista in cemento armato e muratura e le grandi aperture dotate di serramenti ferro-finestra, rappresenta un interessante esempio di architettura moderna. Il progetto di restauro delle facciate è stato sviluppato a partire dai risultati di una campagna di rilievo geometrico, materico e delle alterazioni e da una campagna di indagini diagnostiche (prove di assorbimento, analisi dei sali, analisi di laboratorio in sezione sottile per definire la composizione chimica delle malte) che hanno dimostrato come l'azione antropica, con l'addossamento di altri padiglioni fieristici, sia stata la causa di maggior degrado dell'edificio. L'edificio ha rivelato alcuni caratteri stilistici e materici interessanti, oltre il gioco tra vuoti e pieni e la scansione materica dei quattro blocchi decorativi delle facciate principali, presenta una tripartizione orizzontale: un basamento architettonicamente lavorato in cemento decorativo ad imitazione del granito, un attico sommitale in graniglia colorata a tinta calda e una fascia intermedia in cemento decorativo liscio con fughe incise ad imitazione di un paramento lapideo.

Nato per essere un imponente oggetto isolato, il padiglione è stato liberato di tutte le superfetazioni e strutture sovrammesse presenti ed è stato coinvolto da un'imponente opera di descialbo per l'eliminazione di più strati di tinta acrilica. Sono stati poi restaurati e conservati tutti gli elementi architettonici e i cementi decorativi recuperabili, per quelli irrimediabilmente danneggiati è stato progettato un restauro che restituisse la volumetria con disegno semplificato degli elementi. Le coloriture finali ai silicati sono state calibrate sulle tinte dei cementi esistenti e si sono rese necessarie per fornire un raccordo cromatico generale delle facciate. Sono stati restaurati anche i serramenti storici in ferro-finestra ove possibile con l'aggiunta di un sistema di micro ventilazione per contrastare la formazione di condensa, e dove sostituiti, sono state rielaborate le partiture e i ritmi delle specchiature storiche nel rispetto del criterio di distinguibilità.

Stato progetto
Realizzazione ultimata
Periodo
2016 - 2018
Incarico
progettazione architettonica (esecutivo)
Committente
Citylife
Importo lavori
€ 6.340.000