La Casa degli Artisti a Milano è un oggetto di particolare interesse essendo una delle prime case in cemento armato e ferro in Italia, sede degli ateliers di alcuni artisti “scapigliati”. Una prima serie di interventi ha riguardato la ristrutturazione degli interni e degli esterni del Bar Bianco compresa la sistemazione della pensilina in calcestruzzo armato, con recupero della parte calpestabile in vetro – cemento con uso di elementi prefabbricati, oltre alle opere prioritarie di messa in sicurezza della Casa degli Artisti secondo il principio della massima conservazione. Con un secondo appalto sono state progettate operazioni di risanamento conservativo delle superfici esterne della Casa, nel totale rispetto della natura e dell’importanza storico-artistica ricoperta da tale edificio. Verificato lo stato di conservazione degli intonaci, lo studio ha proposto il mantenimento delle tonalità esistenti sulla base delle risultanti di opportuni tasselli stratigrafici, con pulitura e bonifica delle parti recuperabili e sostituzione di quelle eccessivamente ammalorate. Per i serramenti in ferro non recuperabili si è decisa la sostituzione con elementi nuovi dal disegno simile all’esistente, ma con prestazioni superiori dal punto di vista termico.
Stato progetto | Realizzazione ultimata |
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Periodo | 2011 - 2013 (appalto 1); 2013 - 2015 (appalto 2) |
Incarico | progettazione architettonica (esecutivo), direzione lavori (appalto 1) ; progettazione esecutiva (appalto 2) in collaborazione con Arassociati |
Committente | privato |
Importo lavori | € 327.000 (appalto 1); € 1.300.000 (appalto 2) |