Restauro e risanamento conservativo

Risalente al Cinquecento, la Chiesa dei SS. Pietro e Paolo fu, fin dalla fondazione, gestita dalla locale Confraternita dei Disciplini, ivi insediati nel 1521. Con il Seicento lo spazio interno della chiesa permane la scansione della navata unica ma vengono sostituiti gli archi trasversi a sesto acuto con una copertura a “botte” affrescata e presenta, sulla controfacciata, un oratorio superiore raggiungibile attraverso una rampa di scale localizzata a sinistra dell’ingresso. Dei vari rimaneggiamenti restano molte opere tra loro non coeve. Gli stucchi nella volta e sotto il matroneo inquadrano affreschi di Domenico Voltolini da collocarsi tra il secondo e il terzo decennio del Settecento. Nel 1797 la confraternita dei Disciplini venne soppressa e la chiesa incamerata dal demanio e venduta con la casa annessa. Nel 1855 il Comune comprò il complesso per adibirlo a ospedale, l'anno successivo il Guadagnini dipinse gli affreschi interni. Gli ultimi interventi di restauro risalgono al 1895 e al 1990, in quest'ultimo intervento fu conferita la destinazione ad auditorium.

Il progetto prevede il restauro delle superfici interne (affreschi, lapidee, stucchi, cornici ecc.), la manutenzione delle coperture e la risoluzione localizzata delle infiltrazioni, il restauro dei serramenti, alcuni interventi riguardanti gli impianti elettrici e un progetto illuminotecnico dedicato.

Stato progetto
Progetto
Periodo
2022 - in corso
Raggruppamento
Studio Berlucchi, Ing. Cesare Trebeschi
Incarico
Progettazione e direzione lavori
Committente
Comune di Sale Marasino BS
Importo lavori
350.000 €