Restauro della facciata

Al momento della redazione del progetto la chiesa di S.Simeon Piccolo era inagibile a causa della precarietà della volta del pronao in precedenza costituita da lastre in marmorino, ridotta poi alle sole cantinelle con piccoli lacerti di intonaco. Il pronao e la facciata, realizzati in pietra d’Istria, necessitavano di un significativo intervento di restauro conservativo e manutenzione volto a risolvere problemi di croste nere di notevole spessore, mancanza di parti lapidee, infiltrazioni e percolazioni, lacune degli intonaci con polverizzazione degli elementi lapidei oltre che degli intonaci storici, fessurazioni di strutture portanti e deformazioni nell’orditura primaria della copertura. Il progetto è stato elaborato seguendo una metodologia di restauro impostata sulla pulitura non invasiva, sul consolidamento degli intonaci, sull’integrazione delle lacune con nuovo intonaco a marmorino di composizione e aspetto simili ai lacerti esistenti. Sono state applicate quindi tecniche ormai consolidate a Venezia per ottenere un risultato estetico simile a quello di numerose facciate monumentali in pietra d’Istria il cui restauro è stato seguito dalla Soprintendenza.

Stato progetto
Realizzazione ultimata
Periodo
2008 - 2009
Incarico
progettazione architettonica (preliminare, definitivo, esecutivo) in collaborazione con Arch. M. Bonotto e Arch. M. Rigo, direzione lavori
Committente
privato