Restauro e ricostruzione post sisma

La chiesa trae origine da un modesto oratorio sorto attorno al 1610, dal 1663 inizia la radicale trasformazione edilizia dell’Oratorio che verrà portata a completamento verso la fine del secolo (1694-95).

Gli eventi sismici del 2012 hanno causato il crollo completo della copertura della navata (e di conseguenza della volta interna), di buona parte delle compagini murarie fino alla quota del cornicione interno, oltre che del campanile. I crolli hanno comportato il danneggiamento delle cappelle laterali e dell’altare maggiore.

La ricostruzione architettonica della chiesa è impostata in modo che - ad un occhio “miope” - il risultato finale appaia formalmente integro, mentre ad un occhio “educato e preparato” siano visibili le sottili differenziazioni tra le porzioni conservate, quelle ricollocate e le integrazioni. Il progetto si baserà sulla ricostruzione della chiesa nel rispetto delle fasi storiche che ne caratterizzavano sia gli interni sia le facciate esterne. L’impostazione metodologica si fonderà sui principi di ricostruzione filologica, che utilizza materiali della tradizione, senza accentuare i contrasti tra nuovo e antico, pur nella loro riconoscibilità.

Stato progetto
Progetto
Periodo
2021 - in corso
Raggruppamento
Studio Berlucchi
Incarico
Progetto definitivo, esecutivo e coordinamento per la sicurezza
Committente
MIC – Segretariato Regionale dell’Emilia Romagna
Importo lavori
4.550.000 €