Restauro delle facciate

A seguito del sisma che ha colpito l’Emilia Romagna nel maggio del 2012, la Cattedrale di San Giorgio ha subito ingenti danni, che hanno determinato la necessità di urgenti interventi di messa in sicurezza, in particolare degli apparati decorativi e scultorei della parte più alta della facciata, oltre che verifiche strutturali volte a stabilirne la sicurezza globale e le vulnerabilità in base alle quali stabilire ordini di priorità degli interventi. Le opere previste nel presente intervento riguardano il restauro della facciata principale, del protiro, elemento di particolare composizione materica ed estrema complessità decorativa, e degli altri prospetti.
Costruita a partire dal 1135 e dedicata a San Giorgio, l'altare maggiore fu consacrato nel 1177. Nella seconda metà del '400 fu costruito il campanile e fu ampliata la chiesa nella zona dell'abside. Del '700 sono alcune opere di consolidamento, protrattesi per circa 20 anni, che ridussero da cinque a tre il numero delle navate. Numerosi furono i lavori svoltisi nei secoli successivi fino alla chiusura al culto a seguito del terremoto del 2012.

Stato progetto
Progetto
Periodo
2022 - in corso
Raggruppamento
Studio Berlucchi, Studio Croci, SPC, Archh. Benedetti e Di Martino Associati, Arch. Jacopo Benedetti, Ing. Arch. Valeria Virgili, Ing. Francesco Pirani, Ing. Denis Zanetti, Ing. Chiara Foresti
Incarico
Progettazione e direzione lavori
Committente
Comune di Ferrara