L’obiettivo generale dell'intervento è il proseguimento e completamento degli interventi di riparazione con rafforzamento locale dei danni prodotti dal sisma 2012 e al contempo il restauro e la rifunzionalizzazione degli stessi spazi al fine di renderli pienamente fruibili e riconsegnarli ad un pieno e corretto utilizzo. L'intervento riguarderà l'area del Chiostro delle Colonne.
Il complesso monastico di San Pietro, collocato all’estremità sud‐est del centro storico di Modena, nelle vicinanze di quello che un tempo era l’omonimo bastione di San Pietro, costituisce uno dei complessi di maggiore rilevanza storico‐architettonica della città di Modena. La fondazione si fa risalire alla fine del IX secolo; nel 1434, con l'annessione all’Ordine benedettino‐cassinese, inizia un periodo di forte rinnovamento per il Monastero, che si amplia e si configura fino alla definizione dell'assetto attuale, pur con successive aggiunte e modifiche, nel corso del XVI e XVII secolo e soprattutto dall’ 800 in avanti. Nel 1476 ha inizio la costruzione dell’attuale chiesa, ultimata nel 1518, dal 1513 inizia a prendere forma l'impianto a croce attorno al quale si sono sviluppati i chiostri e i dormitori. Ulteriori accrescimenti dei corpi di fabbrica del Monastero, avvenuti tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del Settecento, portano alla configurazione planimetrica attuale.
Stato progetto | Progetto |
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Periodo | 2021 - in corso |
Raggruppamento | Studio Berlucchi srl |
Incarico | Progetto definitivo ed esecutivo |
Committente | MIC - Segretariato Regionale Emilia Romagna |
Importo lavori | 2.000.000 € |